Oltre ai film, il genio visionario e dark di Tim Burton si è cimentato anche in un libro dal titolo "La Malinconica Morte del Ragazzo Ostrica", pubblicato nel 1997 (in Italia per Bompiani). Un libro di poesie dai versi e dai personaggi alquanto macabri, tristi e malinconici: dal bambino con i chiodi negli occhi alla bambina spazzatura; dal bambino con la testa di melone al bambino-pinguino.
Un libro di poesie e di splendidi disegni, schizzi semplici e grotteschi tipici del suo stile, creature mostruose che non fanno paura in fiabe antiche (come quelle dove la crudeltà era spesso usata per stimolare la morale infantile) e moderne, semplicità e fantasia e quel gusto per uno stile visionario; una malinconia minimale che lascia alla fine un sottile senso di straniamento e di dolceamaro.
Ed a proposito di Tim Burton voglio segnalare questo visionario cortometraggio, surreale, malinconico, romantico e struggente che tanto mi ricorda il suo stile; è stato scritto e diretto da Jeff Desom mentre l’autore, e anche attore nel video, della splendida colonna sonora è il pianista e compositore tedesco Volker Bertelmann, in arte Hauschka. La particolarità di questo artista è quella di suonare il "piano preparato", ovvero un pianoforte in cui vengono inseriti oggetti vari sui martelletti o sulla tastiera per giocare con i vari suoni.
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