Un po in ritardo rispetto al 25 aprile, Festa della Liberazione, segnalo questo bel sito di una mostra realizzata qualche anno fa a Bologna dal titolo Morire per amore: arte e resistenza a Bologna. Mostra interessante in quanto indaga i rapporti tra arte, cultura, politica e impegno civile, in riferimento appunto ai drammatici mesi di lotte per la liberazione dal nazifascismo. Non vi è una linea comune, molti artisti provengono da scuole e strade diverse, da appurare anche se si possa parlare di estetica della resistenza, ma la selezione è interessante e i contenuti del sito sono di alto livello. Un modo diverso, questo, di rileggere la storia dal punto di vista dell'espressione. Morire per amore: titolo di un'opera di Sabastian Matta dedicata al Che.
Renato Guttuso "Il Comizio. Omaggio a Giuseppe di Vittorio", 1962, Olio su tela, |
Sebastian Matta "Morire per Amore", 1967, Tempera su tela, cm. 200x300 |
Osvaldo Piraccini "Partigiani nella Salina di Cervia", 1955, Olio su tela, cm. 100x130 |
Franco Angeli, Corteo. |
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