Generalmente Michelangelo non viene ritenuto un grande paesaggista; i suoi sfondi sono spogli e brulli e c'è poco interesse per il dato naturale e la veduta. L'idea di fondo, come per il Caravaggio, è la difficoltà di cogliere attraverso la pittura, intesa come scienza, la natura umana; da qui l'impossibilità, a livello di speculazione, di indagare e cogliere la natura intera. Se è tanto difficile poter studiare un'anatomia o i moti dell'animo, figuriamoci poter comprendere le dinamiche del mondo intero. Ciononostante recenti ricerche hanno individuato i probabili luoghi descritti dal Buonarroti. I paesaggi del monte Penna sono gli stessi della Creazione di Adamo, del Tondo Doni, della Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo. Nella Creazione di Adamo si riconoscono perfettamente il profilo del Santuario de La Verna e le rocce su cui poggia semidisteso Adamo. Esse hanno una precisione quasi fotografica con quelle reali, tanto che il contorno del corpo coincide esattamente con i massi presenti ancor oggi sul luogo. Non è un caso che in luogo è conosciuto come Roccia di Adamo. Il paesaggio della Creazione di Adamo, si trova vicino alla podesteria di Chiusi della Verna, proprio dove soggiornava il padre dell’artista durante il suo mandato. La scoperta degli scenari michelangioleschi è stata fatta nel 2004 da Simmaco Percario, uno studioso di Michelangelo, e Alessandro De Vivo, un artista del luogo.
Monte della Verna |
Il paesaggio che fa da sfondo alla Creazione di Adamo, si può ammirare nei pressi della Podesteria di Chiusi della Verna, proprio dove soggiornava il padre dell’Artista durante il suo mandato. La somiglianza tra il paesaggio reale e quello riprodotto da Michelangelo nella Cappella Sistina è talmente forte da lasciar pensare che l’Artista abbia realizzato l’affresco tenendo conto di un disegno o di uno schizzo preparatorio preso direttamente sul posto. Infatti nell’opera non solo si riconosce il profilo del Santuario de La Verna, ma anche le rocce su cui poggia semidisteso Adamo hanno una precisione fotografica con quelle reali, tanto che il contorno del corpo coincide esattamente con i massi presenti ancor oggi sul luogo.
Roccia di Adamo |
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